Ecologia profonda


Definizione di selvatico

di animale: libero, dotato delle proprie caratteristiche naturali, che vive nell’ambito dei sistemi naturali;

di pianta: che si riproduce e si sviluppa da sé, secondo qualità innate;

di terra: incontaminata; un luogo dove la flora e la fauna originarie e potenziali sono intatte e interagiscono pienamente, e le forme della terra derivano interamente da forze non umane;

di raccolto: prodotto dall’eccesso e dall’esuberanza naturale delle piante selvatiche, nella loro crescita e produzione di frutti o semi;

di società: il cui ordine è cresciuto all’interno e si mantiene in forza del consenso e della tradizione, piuttosto che di una legislazione esplicita; cultura primaria, che si considera abitante originaria ed eterna del proprio territorio; società che resiste al dominio economico e politico della civiltà; società la cui economia è in rapporto stretto e sostenibile con l’ecosistema locale;

di individuo: che segue i costumi, lo stile e il codice di comportamento locali, senza curarsi dello standard della metropoli o della più vicina enclave commerciale; non intimidito,autonomo, libero e orgoglioso;

di comportamento: che resiste fieramente ad ogni oppressione, delimitazione o sfruttamento; libero, spontaneo non condizionato; espressivo, sensuale estatico.

Gary Snyder – Nel Mondo Selvaggio – RED edizioni

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